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News

10-02-2017

[VIDEO] MD SYSTEMS presenta in anteprima nazionale il sistema Anti Drone

Al mondo esiste una sola tecnologia in grado di identificare, intercettare e neutralizzare i droni a distanza. E oggi è stata presentata per la prima volta in Italia a Udine, all’interno degli spazi della Fiera.

A presentarla è un azienda israeliana che, grazie alla collaborazione con l'azienda friulana MD Systems che ne sarà partner in esclusiva per l’Italia, ha scelto Udine per la prima dimostrazione in real time sul campo.

Otto persone tra ingegneri e addetti sono arrivati da Israele con uno speciale simulatore per la presentazione: questa tecnologia antidrone è l’unica al mondo che riesce a identificare un “oggetto volante” a 3,5 km di distanza, intercettarne la rotta e i comandi per portarlo lontano dalle eventuali zone a rischio.

“La tecnologia è stata sviluppata circa 2 anni fa: tanto ci è voluto per ottimizzarla e continua ad essere costantemente aggiornata e migliorata, È un sistema che funziona a 4 livelli: Detection, l’identificazione del drone attraverso radar e RF scanning fino a 3,5 km di distanza, Acquisition, il rilevamento e la “cattura” attraverso telecamere termiche a lungo raggio fino a 1,5 km, Neutralization che, già a una distanza di 2,5 km, scollega la trasmissione neutralizzando il segnale del drone, e, se necessario, la Distruction, la distruzione finale con sistema laser fino a 1 km”.

Si tratta di un’innovazione notevole in quanto gli altri sistemi in uso nel mondo riescono soltanto ad intercettare la frequenza del drone interrompendone il volo e facendolo precipitare con il rischio di far detonare a terra l’eventuale materiale esplosivo a bordo o di fare disperdere le sostanze nocive con effetti disastrosi su persone e cose nel giro di metri o kilometri.

“Questa tecnologia antidrone – spiega Marco Cavalli, analista della MD Systems rappresenta la soluzione ottimale per la sicurezza pubblica e privata: basti pensare a zone militari, edifici governativi e siti nucleari, ai grandi luoghi pubblici a rischio attacco come stadi, aeroporti, stazioni, piazze, mercati oppure, oppure agli stabilimenti delle aziende che possono essere facilmente violati e spiati da un drone in volo.”

I droni sono nati circa 4 anni fa e hanno avuto sviluppo e diffusione velocissimi ed esponenziali tanto che oggi chiunque, con circa 500 euro, può acquistare un drone perfettamente funzionante in grado di volare fino a 2 km di distanza. Sono talmente piccoli che sono difficili da individuare con tecnologie classiche. Dopo la presentazione in sala, negli spazi esterni della fiera è stata allestita una vera simulazione sul campo con sistema tracciamento, radar e software di rilevazione e controllo.

Ad assistere oltre 60 persone tra forze dell’ordine e privati: presenti gli alti rappresentanti di polizia e carabinieri e i rispettivi corpi speciali e anche i responsabili sicurezza dell’Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile), dei principali aeroporti italiani e di grande aziende multinazionali che sempre di più hanno bisogno di tutelare i luoghi di produzione, gli stabilimenti e le proprie sedi nel mondo.

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